Bere tanta acqua sembra essere il consiglio medico più comune, ma spesso ci sfuggono i motivi per i quali il nostro corpo ha bisogno giornalmente di un sufficiente apporto di liquidi. Dovremmo bere 8 bicchieri d’acqua al giorno? Due litri? La verità è che il nostro organismo ha bisogno di pareggiare i liquidi in uscita con quelli in entrata per evitare di disidratarsi.

Come e quanta acqua è necessario bere

La scienza medica infatti non ci dice di assumere quanta più acqua possibile, ma di assumerne la giusta quantità che occorre al nostro corpo, inoltre non c’è alcun bisogno di ingurgitare grandi quantitativi d’acqua in una sola volta, perché questa, “precipitandosi” subito nella vescica” verrà espulsa presto senza aver svolto le funzioni depurative e di trasporto di sostanze nutrienti che le sono proprie.

Sebbene non abbia sapore e pensiamo di dover bere solo per soddisfare la sete, l’acqua è un elemento che ci nutre con i suoi sali minerali, contribuisce a regolare la temperatura del nostro corpo e il volume delle cellule, diluisce le sostanze che ingeriamo con il cibo e facilita la rimozione delle scorie metaboliche. Ricordiamo dunque che ovviamente è giusto bere quando si ha sete, ma che la sete può essere già indice negativo di un’irregolarità nell’equilibrio dei liquidi nell’organismo, per questo è bene assumere acqua durante l’arco della giornata, non solo quando se ne sente l’urgenza.

Oltre a conoscere i benefici dell’acqua e la giusta quantità da bere, è importante sapere anche come e quando berla. I due litri consigliati, infatti, vanno suddivisi nelle due parti fondamentali della giornata, è importante dunque assumere il primo litro d’acqua dalle 8.30 alle 12.30 e il secondo dalle 14.30 alle 20.30 in modo che i liquidi vengano distribuiti equamente durante la giornata.

 Un bicchiere d’acqua non va mai ingurgitato velocemente in un unico sorso, affinché questa svolga la sua azione benefica, sono necessari piccoli sorsi che ci eviteranno disturbi quali pancia gonfia e cattiva digestione, in favore di quest’ultima, inoltre, è importante bere acqua durante i pasti, perché questa è una componente essenziale dei processi digestivi.

Idratazione e prevenzione

La giornaliera assunzione di liquidi è strettamente legata alla salute dei nostri reni, quegli organi che svolgono la fondamentale funzione di ripulire il nostro organismo dalle scorie metaboliche, dalle sostanze nocive e più in generale da quelle superflue.

I reni possono essere definiti dei veri e propri filtri per tutto ciò che al nostro corpo non serve o può recare danno, per questo è molto importante prendersene cura, una corretta idratazione è infatti il miglior aiuto nello svolgimento delle loro funzioni che terminano con la diuresi e nella prevenzione di patologie renali.

La mancanza della giusta quantità di acqua nel nostro corpo non pregiudica solo la funzionalità dei reni, la disidratazione rappresenta un altro dei problemi al quale andiamo incontro quando ci “dimentichiamo” di bere.

A farne subito le spese ad esempio è la normale sudorazione che è una delle modalità con la quale perdiamo liquidi, questa infatti viene inibita qualora all’organismo non venga apportata acqua dall’esterno, per poter conservare più liquidi possibili, danneggiando di conseguenza l’equilibrio termico dell’organismo, rendendo meno facile la circolazione del sangue e di conseguenza affaticando il cuore. La giusta idratazione è inoltre fondamentale per il cervello, uno dei primi organi a risentire della mancanza d’acqua nell’organismo che si traduce in scarsa concentrazione, mal di testa e stanchezza.